Black and Tan Coonhound ( foto www.gotpetsonline.com )
Paese d’origine: U.S.A.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 6- segugi e cani per piste di sangue
Cenni storici ed origini della razza: questa razza è stata recentemente riconosciuta dalla Federazione Cinofila Internazionale. Il Black and Tan Coonhoud, detto anche “Cane da procione” è in realtà un’antica razza, anche se è praticamente sconosciuta in Europa. Molti sostengono che questa razza discenda dal “Talbot”, comunemente detto “Segugio inglese”. Quest’ultimo venne importato in America. In questo Paese venne impiegato per anni nella caccia a cavallo, nella quale era maestro. Successivamente venne incrociato con il “Virginia Fox Hound” e con il “Blood Hound”, ed il prodotto fu, una volta fissati i caratteri di razza, il Cane da procione. È stato per anni selezionato a scopo venatorio. Nel 1945 fu fondato il Club e la razza venne riconosciuta ufficialmente.
Aspetto generale della razza: cane di media taglia, mesomorfo mesocefalo. Classificato morfologicamente come tipo braccoide. Cane di costruzione ben proporzionata e solida. La sua struttura possiede dei buoni rapporti. È un segugio tipico, sia nell’aspetto che nel comportamento. Ha una muscolatura asciutta ed un’ossatura di giuste proporzioni rispetto al corpo. L’impressione generale è di agilità e di potenza allo stesso tempo.
Carattere e cure: il Coonhound è, prima di tutto un cane da lavoro, in condizione di sopportare i rigori invernali ed i caldi estivi, senza alcun tipo di problema. È in grado di affrontare i terreni più aspri. Il Club di razza chiede esplicitamente a tutti i Giudici di razza, di prendere in considerazione alle precedenti prerogative quando si tratta di valutare un soggetto. L’espressione è attenta ed amichevole. Il cane non deve mai presentare aspetti di aggressività. È una razza in grado di coprire molto terreno in poco tempo. Veloce nei movimenti e rapido nel galoppo. Molto affettuoso e fedele al proprio padrone. Abbastanza intelligente ed ubbidiente.
Standard:
Altezza: maschi da 63 cm a 68 cm
femmine da 58 cm a 63 cm.
Tronco: il torace è profondo. Il dorso è orizzontale, potente e robusto, con una dolce inclinazione dal garrese alla groppa. L’altezza deve sempre essere proporzionata alla conformazione generale del soggetto, in modo che il cane non appaia né troppo lungo né troppo basso.
Testa e muso: è finemente cesellata, con uno stop medio a metà tra l’occipite e il tartufo. La testa nei maschi misura dai 23 ai 25 cm, nelle femmine da 20 a 23 cm circa. Le labbra devono essere pendenti e ben sviluppate, tipiche del Segugio. Il cranio tende alla forma ovale.
Tartufo: ben aperto e sempre di colore nero.
Denti: completi nello sviluppo e nel numero. Chiusura a forbice.
Collo: muscoloso, inclinato e di media lunghezza.
Orecchie: collocate basse e ben indietro, devono pendere con pieghe aggraziate, conferendo al cane un aspetto maestoso. In lunghezza devono raggiungere ed oltrepassare la punta del tartufo.
Occhi: il loro colore va dal nocciola al marrone scuro. Devono apparire rotondi e profondamente incastonati.
Pelle: priva di pieghe e di eccessiva giogaia.
Arti: gli arti anteriori debbono essere diritti, gomiti ben discesi, non rivolti né in dentro né in fuori. I metacarpi sono forti e dritti. Piedi di gatto, con dita compatte e ben arcuate; cuscinetti plantari spessi e forti.
Andatura: rapida e sciolta.
Spalla: possentemente costruite.
Muscolatura: ben sviluppata in tutte le parti del corpo.
Coda: è forte, inserita leggermente sotto il livello del dorso, portata liberamente e, ad angolo pressappoco retto con il dorso, quando il cane è in azione.
Pelo: deve essere corto, denso per resistere alle intemperie.
Colori ammessi: nero carbone, con ricche marcature focate sopra gli occhi, ai lati del muso e sul petto, agli arti e alle cosce. Sulle dite marcature nere.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, presenza di speroni, bianco sul petto, gomiti girati in fuori, piedi piatti, cifosi, lordosi, dorso di carpa, coste appiattite, occhi gazzuoli, occhi chiari, carattere timido, nervosismo, eccesso di bianco sul manto, monorchidismo, criptorchidismo, movimento scorretto, mancanza di denti
Classificazione F.C.I.: Gruppo 6- segugi e cani per piste di sangue
Cenni storici ed origini della razza: questa razza è stata recentemente riconosciuta dalla Federazione Cinofila Internazionale. Il Black and Tan Coonhoud, detto anche “Cane da procione” è in realtà un’antica razza, anche se è praticamente sconosciuta in Europa. Molti sostengono che questa razza discenda dal “Talbot”, comunemente detto “Segugio inglese”. Quest’ultimo venne importato in America. In questo Paese venne impiegato per anni nella caccia a cavallo, nella quale era maestro. Successivamente venne incrociato con il “Virginia Fox Hound” e con il “Blood Hound”, ed il prodotto fu, una volta fissati i caratteri di razza, il Cane da procione. È stato per anni selezionato a scopo venatorio. Nel 1945 fu fondato il Club e la razza venne riconosciuta ufficialmente.
Aspetto generale della razza: cane di media taglia, mesomorfo mesocefalo. Classificato morfologicamente come tipo braccoide. Cane di costruzione ben proporzionata e solida. La sua struttura possiede dei buoni rapporti. È un segugio tipico, sia nell’aspetto che nel comportamento. Ha una muscolatura asciutta ed un’ossatura di giuste proporzioni rispetto al corpo. L’impressione generale è di agilità e di potenza allo stesso tempo.
Carattere e cure: il Coonhound è, prima di tutto un cane da lavoro, in condizione di sopportare i rigori invernali ed i caldi estivi, senza alcun tipo di problema. È in grado di affrontare i terreni più aspri. Il Club di razza chiede esplicitamente a tutti i Giudici di razza, di prendere in considerazione alle precedenti prerogative quando si tratta di valutare un soggetto. L’espressione è attenta ed amichevole. Il cane non deve mai presentare aspetti di aggressività. È una razza in grado di coprire molto terreno in poco tempo. Veloce nei movimenti e rapido nel galoppo. Molto affettuoso e fedele al proprio padrone. Abbastanza intelligente ed ubbidiente.
Standard:
Altezza: maschi da 63 cm a 68 cm
femmine da 58 cm a 63 cm.
Tronco: il torace è profondo. Il dorso è orizzontale, potente e robusto, con una dolce inclinazione dal garrese alla groppa. L’altezza deve sempre essere proporzionata alla conformazione generale del soggetto, in modo che il cane non appaia né troppo lungo né troppo basso.
Testa e muso: è finemente cesellata, con uno stop medio a metà tra l’occipite e il tartufo. La testa nei maschi misura dai 23 ai 25 cm, nelle femmine da 20 a 23 cm circa. Le labbra devono essere pendenti e ben sviluppate, tipiche del Segugio. Il cranio tende alla forma ovale.
Tartufo: ben aperto e sempre di colore nero.
Denti: completi nello sviluppo e nel numero. Chiusura a forbice.
Collo: muscoloso, inclinato e di media lunghezza.
Orecchie: collocate basse e ben indietro, devono pendere con pieghe aggraziate, conferendo al cane un aspetto maestoso. In lunghezza devono raggiungere ed oltrepassare la punta del tartufo.
Occhi: il loro colore va dal nocciola al marrone scuro. Devono apparire rotondi e profondamente incastonati.
Pelle: priva di pieghe e di eccessiva giogaia.
Arti: gli arti anteriori debbono essere diritti, gomiti ben discesi, non rivolti né in dentro né in fuori. I metacarpi sono forti e dritti. Piedi di gatto, con dita compatte e ben arcuate; cuscinetti plantari spessi e forti.
Andatura: rapida e sciolta.
Spalla: possentemente costruite.
Muscolatura: ben sviluppata in tutte le parti del corpo.
Coda: è forte, inserita leggermente sotto il livello del dorso, portata liberamente e, ad angolo pressappoco retto con il dorso, quando il cane è in azione.
Pelo: deve essere corto, denso per resistere alle intemperie.
Colori ammessi: nero carbone, con ricche marcature focate sopra gli occhi, ai lati del muso e sul petto, agli arti e alle cosce. Sulle dite marcature nere.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, presenza di speroni, bianco sul petto, gomiti girati in fuori, piedi piatti, cifosi, lordosi, dorso di carpa, coste appiattite, occhi gazzuoli, occhi chiari, carattere timido, nervosismo, eccesso di bianco sul manto, monorchidismo, criptorchidismo, movimento scorretto, mancanza di denti
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