Paese d’origine: Francia
Classificazione F.C.I.: Gruppo 7- cani da ferma
Cenni storici ed origini della razza: questa singolare razza, era chiamata un tempo “Bracco senza coda”, infatti possiede la particolarità di nascere naturalmente con un’appendice caudale rudimentale di pochissimi centimetri, di aspetto ben diverso delle code mozze. C’è chi sostiene la teoria che sia stato l’uomo a fissare nel menoma di questo cane che la coda dovesse avere quelle dimensioni, attraverso un’amputazione durata per secoli, ma questa teoria sembra scartabile da molti esperti. La razza, secondo quanto riportano i documenti, sarebbe stata creata da il signor M. Delage intorno ai primi del Novecento, proprio nel Borbonese, da cui deriva il nome delle razza. È una delle razze più pure, secondo molti studiosi, a causa di una selezione accuratissima nel passato. Deriva, come la maggior parte dei Bracchi dal vecchio “Bracco Francese”. È una razza maestra nella caccia alla Beccaccia.
Aspetto generale della razza: cane di media taglia, mesomorfo dolicocefalo. Classificato morfologicamente come tipo Braccoide. È una razza abbastanza leggera. La sua apparenza è raccolta e distinta. La sua costruzione è piuttosto ben proporzionata e di giusti rapporti. La testa è di giuste dimensioni in relazione con il tronco. La caratteristica che lo contraddistingue a colpo d’occhio dalle altre razze di Bracco è la particolare colorazione del manto. Gli arti sono giusti sia nell’ossatura sia nella muscolatura. In nessuna parte del corpo reca pesantezze esagerate.
Carattere e cure: molto buono il temperamento, con una flemma incredibile durante il lavoro. Audace ed impavido. Molto resistente e rustico. È una razza abbastanza intelligente e piuttosto ubbidiente. Molto socievole e gioviale con persone che conosce, un po’ diffidente con gli estranei. Ama molto rendersi utile nella caccia e nell’aiuto dell’uomo. Ama esplorare nuove zone.
Standard:
Altezza: varia generalmente intorno ai 55 cm al garrese.
Tronco: torace profondo, largo, disceso deve raggiungere almeno l’inizio del gomito. Le coste sono lunghe e salienti. Il dorso è leggermente convesso, il rene è corto, arcuato, largo e muscoloso. La groppa è arrotondata e mai avvallata. I fianchi sono piatti e un po’ discesi.
Testa e muso: il cranio è molto allungato e sviluppato alla sommità. I parietali sono arrotondati e si allacciano con la canna nasale ad angolo ottuso formando una testa non troppo squadrata. Le labbra sono un po’ grosse, ben discese, leggermente pendule. La canna nasale è lunga , dritta e abbastanza larga.
Tartufo: marrone o marrone chiaro. Deve presentarsi largo, sorpassante un po’ la parte anteriore delle labbra. La narici sono ben aperte.
Denti: bianchi, completi nello sviluppo e nel numero.
Collo: è grosso, abbastanza corto, ben muscoloso, solidamente attaccato alle spalle. Presenza di leggera giogaia.
Orecchie: abbastanza fini, non troppo larghe, inserite un po’ basse, poco scostate dalla testa, leggermente accartocciate, sorpassano sensibilmente la gola nella loro posizione naturale.
Occhi: grandi, di colore ambra scuro, ben incassati nell’orbita, sguardo franco e buono.
Arti: anteriori dritti, ben in appiombo, con forte ossatura. I gomiti sono perfettamente in appiombo. I metacarpi sono corti, leggermente obliqui dall’indietro in avanti ma senza deviazione a destra o a sinistra. Il braccio è forte e muscoloso. I posteriori hanno cosce diritte, discese e molto muscolose. I garretti larghi e dritti senza deviazioni. I metatarsi sono un po’ lunghi e ben in appiombo. I piedi sono da gatto, piccoli, ben in appiombo, con dita chiuse e suole asciutte.
Andatura: sciolta ed elegante.
Spalla: forte, lunga, obliqua, ben chiusa al punto di giunzione con la colonna vertebrale.
Muscolatura: ben sviluppata in tutte le parti del corpo dell’animale.
Coda: molto corta allo stato rudimentale, inserita un po’ bassa, formante una piramide da 3 a 5 cm, non oltrepassando comunque gli 8 cm al massimo.
Pelle: abbastanza fine, mai spessa.
Pelo: denso e corto, un po’ grasso ed opaco. Non deve presentarsi brillante e fine.
Colori ammessi: bianco e marrone chiaro, formanti una tinta color feccia di vino o leggermente fulva, senza grandi macchie ma con numerose picchiettature fuse nel bianco e ripartite uniformemente su tutto il corpo.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, mancanza di premolari, misure fuori standard, colori del manto non ammessi, carattere timido o aggressivo, tartufo nero, labbra fini, canna nasale montonina, cranio stretto o piatto, occhio chiaro, orecchie spesse, collo troppo corto, braccio magro, torace poco disceso, dorso piatto, monorchidismo, criptorchidismo, movimento scorretto, arti gracili.
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